L'Efedrina viene estratta da una pianta chiamata Efedra ed è classificata come un farmaco che agisce come stimolante del sistema nervoso centrale. Infatti l'efedrina agisce in modo simile ad un'anfetamina perché hanno strutture chimiche simili. Così, l'efedrina può ridurre la sensazione di fatica e aumentare la vigilanza. L'efedrina viene utilizzata per dimagrire in alcuni prodotti "bruciare i grassi".
Benefici dell'integrazione di efedrina
Effetti accertati (forte evidenza)
Migliora la disponibilità di glucosio per le cellule e la lipolisi
Migliora l'apporto di sangue ai muscoli
Stimola il sistema nervoso centrale (aumenta l'aggressività, la vigilanza, riduce l'appetito, il senso di fatica...)
Aumenta la pressione sanguigna e il battito cardiaco
Aumenta la diuresi
Aumenta il metabolismo basale fino al 5%
Favorisce la perdita di peso
Composizione qualitativa e quantitativa
Principi attivi:
Efedrina 40,7 mg
(equivalente a Efedrina cloridrato 50 mg)
Dosaggio consigliato
L'assunzione di efedrina è da evitare a causa degli effetti collaterali, e quindi non esiste una dose giornaliera consigliata.
Secondo gli studi sull'efedrina, una dose di 20-50 mg, assunta tre volte al giorno, è in grado di favorire la perdita di grasso corporeo,
Efedrina, effetti collaterali
L'efedrina può generare una serie di accelerazione e percezione alterate del battito cardiaco tra cui, in mal di testa, ansia, agitazione o disturbi del sonno (insonnia ).
Precauzioni d'uso
L’efedrina non si può considerare una sostanza innocua. Infatti dovrebbe essere evitata dalle donne incinte o che allattano ed è fortemente sconsigliata anche a chi soffre di glaucoma, diabete, ipertensione, iperplasia prostatica benigna, depressione o problemi alla ghiando